La nostra storia

Il Coordinamento Intercomunale dei Circoli del Partito Democratico di Boretto, Brescello e Poviglio nasce come naturale riflesso politico dell'affinità territoriale dei tre Comuni.

Il Coordinamento Intercomunale non sostituisce in alcun modo i Circoli territoriali, che rimangono, come anche da Statuto Nazionale del Partito Democratico, presenti e vivi in ognuno dei tre Comuni. Lo scopo del Coordinamento è quello di unire le forze per cambiare il modo di fare politica sul territorio: una struttura più ampia e una maggior condivisione sono, a nostro avviso, ciò di cui abbiamo bisogno per avere la forza giusta e per arrivare a tutti i cittadini con il nostro messaggio ed il nostro modo di vedere il futuro. Se l'Italia #cambiaverso, non possiamo tirarci indietro: abbiamo accettato la sfida.

La prima idea del Coordinamento era già nell'aria da tempo, ma si è concretizzata in alcuni incontri tra i tre Segretari che hanno fortemente voluto unire le forze: con il mandato dei tre direttivi, i Segretari hanno proposto un documento che sancisse le linee guida per la collaborazione. Il 22 dicembre 2015, nella sede del Circolo del Partito Democratico di Brescello, i direttivi congiunti hanno approvato all'unanimità il documento: sono intervenuti, anche nel dibattito che ha preceduto l'approvazione, i Segretari ed i collaboratori che li hanno accompagnati nel percorso, il Sindaco di Boretto Massimo Gazza e il Sindaco di Poviglio e Presidente della Provincia di Reggio Emilia Gianmaria Manghi.

In seguito all'approvazione del documento, il Coordinamento si è impegnato ad organizzare tre iniziative, per incominciare, itineranti nei tre Comuni su temi di interesse generale. Il 28 dicembre i tre Segretari si sono trovati, assieme ai collaboratori, ed hanno iniziato a studiare le varie possibilità: sanità, pensioni, lavoro, gestione dei rifiuti, Carta di Milano, e tante altre idee. Al termine dell'incontro, i Segretari si sono accordati per la diffusione del comunicato stampa che vedete qui sotto e che ha dato inizio, di fatto, al cammino del Coordinamento Intercomunale.